25/05/17

Blues for Vicenza Poetry 2017. in HANDS spazio eventi d'arte

Nuova esperienza di arte, blues, improvvisazione e feeling a fiotti fra le sempre calde pareti di Hands, con le sculture in diretta di Manuela Veronesi.
Questa volta in collaborazione con VICENZA POETRY 2017
e in concomitanza con VICENZA JAZZ

Alla prossima !

  

Foto Maria Teresa Fiorato
Foto Angela Stefani
Foto Maria Teresa Fiorato
Foto Hélène Laly
Foto Hélène Laly
 



 

05/12/16

Next LIVE . Bulldog's Holland PUB - 12/12/2016


VIDEO

Videos del concierto en Madrid del 12/12/2016
LAST ONE BLUES in  MADRID

Videos e fotos de Ernesto Cortijo Ballestero
ALBATROS TEX MEX, de Antonio Gomez Bautista






















06/10/16

Leggerezza

Ecco la nostra delicata partecipazione alla rassegna d'arte contemporanea LEGGEREZZA.
In HANDS. SPazio Eventi d'Arte

Musica e testi di 3eeD Blues Band
Tema: "Sii minor blues"




28/01/14

INTERVISTA. Versione Originale

A continuazione la intervista completa con domande di Filippo Bordignon, per il Giornale di Vicenza,  e risposte della 3ee-d Blues Band.
Sul quotidiano per ovvie questioni di spazio é stata riflessa l'essenza di tutto questo, magistralmente cucite dalla penna di Filippo Bordignon. Ritmo e semplicità... come le cose che ci piacciono. grazie al giornalista e a chi vorrá leggere l'intero contenuto delle nostre riflessioni.


TAM TAM. Giornale di Vicenza. 21 Gennaio 2013


30/12/13

il dopoconcerto. da non scordare

Bulldog's Holland Pub di Altavilla. 
23-12-2013.


Lunedi Sera. Strana serata per avere un locale tutto pieno.


alle 21.50 un paio di cravatte nere non volevano saperne di mettersi all'altezza della situazione. 
O troppo giù, o troppo su, come note di un pianoforte accorato solo a momenti alterni.
22.00. E comincia a strisciare qualcosa sulle corde, blacksnake, o semplicemente qualcosa di tagliente.
Taglia l'aria, le corde di chitarra e quelle vocali.
Un po' di silenzio e si parte...

I Feel Like Going Home.

Mi sento bene, come se tornassi a casa mia.

Come se gli anni mai passassero, i posti mai cambiassero, le stelle mai cadessero, nemmeno tremassero.


Tutto risulta sicuro fra quelle note incerte, improvvisate fra tre strumenti accordati un po' più in sotto.

439.
Non ci sentiamo poi così bene, l'età passa per tutti.
Le cose in testa sono molte, ma forse per questo, suoniamo tutti a 439. all'unisono.

Poi il piano si scorda, nel momento giusto. ne' un istante prima, ma neanche dopo.

sotto i polpastrelli del pianista, che diventa cromatico.

Il piano si scorda, e la chitarra ricorda. Non dimentica.


Le voci da tre si fanno una sola.


Un solo di armonica con la rabbia dentro.
Note bianche e nere che si sciolgono fra le dita, come neve sporca, macchiata. Ingiusta.
Melodie morbide, di seta e lapislazzuli, azzure e marroni come il fango allo stesso tempo, fra le corde vocali che piangono lontano.


Tutto per il meglio... Ancora una volta. 3eeD Blues Band.

La magia del feeling. la forza del Blues. All Nine.
La poesia di uno e un'altro giro.

Vite scordate.

Corde da ricordare.




15/12/13

discretamente appeso a una parete di un locale nel quartiere di Lavapiés a Madrid...


potrete trovare questa foto.

Carlos, fantastica persona e inoltre proprietario del locale EL FIN DEL MUNDO, si prese la briga, qualche tempo fa, senza chiedere niente a nessuno, di stampare una foto che lui stesso fece con il cellulare, mentre suonavamo nel suo bar.... era il 2009
Pochi mesi fa mi presento lí, per un saluto e una birra, e mi chiama in un angolino, e mi fa vedere questa foto...

quasi vengono le lacrime agli occhi dall'emozioni....

se andate a madrid, bevetevi una birra al FIN DEL MUNDO.
Carlos sará lí , dietro al bancone, con la sua barba infinita, e chiedete di quella foto.
Girato l'angolo, c'é la 3ee-D Blues Band, a Madrid.

Senza chiedere niente a nessuna.
Senza disturbare.
shhhhhhh....


Taberna EL FIN DEL MUNDO
Calle Dr. Fourquet, 28. Lavapies. Madrid.

Torna il LIVE a Vicenza. LUNEDI 23-12-2013 al BULLDOG'S HOLLAND PUB

Il Blues é cosa che torna sempre.


La 3ee-D Blues Band torna a battere forte i tacchi di scarpe vecchie e polverose.
Tanti chilometrie tante strade percorse.
Tante cose da raccontare, tante emozioni da suonare e buttar fuori !

 







 


blues. with a feeling


LUNEDI 23 DICEMBRE 2013.  ore 22.00 
BULLDOG'S HOLLAND PUB
via tovo 21, 36077 Altavilla Vicentina


03/10/13

.... un giorno una coppia di signori in aereo

... marito e moglie che andavano per un fine settimana a Madrid.
sconosciuti. Mai visti prima.
Ci riconoscono, "facce giá viste", mi dicono. Ci chiedono informazioni su Madrid...
Allora vanno al loro posto, e cinque minuti dopo mi presenta questa pagina del giornale di vicenza, la presenta a me e Stefania, "ecco dove vi avevo visti"....
e ci chiede di fare un autografo su quella pagina...

.... le prime volte ....


28/11/10

MADRID .. UNA VEZ MÁS EL SABADO 11-12-2010

muchos y muchas preguntaban cuando volvería la 3ee-D Blues Band a tocar en Madrid....

Las buenas costumbres no hay que dejarlas... tras el gran éxito del año pasado en el espectáculo Blues! Técnica Mixta la 3ee-D Blues Band vuelve a MADRID, invitada con entusiasmo por la asociación cultural El Cotarro...

El trío vuelve con toda su energía.. nuevas historias que contar... temas propios que enseñar... y un año más de vida vivida para compartir en clave de blues....
no faltarán los momentos de humor, como siempre en nuestro espectáculo...
sonrisas, emociones, cultura.... blues!

Todo esto será el día
SÁBADO 11 de DICIEMBRE 19.30 Horas

Auditorio IES FELIPE II
c/valdebernardo 1. Metro Pavones.
MADRID

14/02/10

SPETTACOLO SPERIMENTALE BLUES TECNICA MISTA - PRESENTAZIONE ITALIANA 24-01-2010



La sera del 24 Gennaio 2010 abbiamo presentato al pubblico italiano lo spettacolo "Blues! Tecnica Mista. musica, prosa, pittura".
Grazie a tutti per aver appoggiato il progetto, specialmente a Marta B., Nicola A., Nicola C.

Il giornale di Vicenza. 23/01/2010


Ecco qualche foto e qualche commento.


"Ci sentiamo di ringraziare tutti per il successo ottenuto ieri sera. Vedere il Drunken Duck gremito di persone pronte ad ascoltare il nostro blues è stato qualcosa di grandioso. Pensare che il problema più grande è stato quello di fare spazio per gli spettatori ha avuto un gusto tutto particolare per un gruppo come il nostro che approfondisce un genere non tra i più attuali. Ci faremo sentire presto con le foto della serata e con i ritagli del giornale di Vicenza che ha pubblicato un bellissimo articolo sul nostro progetto sul numero di domenica. Ovviamente non mancheremo di farci sentire per rendervi tutti partecipi dei nostri progetti futuri che, credeteci, non sono pochi. Grazie a tutti, continuiamo a sognare"
3eedbluesband


blues over me. 2
-opera in vendita-

02/01/10

CRONICA de UNAS NOCHES - 18/12 en TABERNA EL FIN DEL MUNDO

Nos gusta este sitio y su gente...

Como aquel viejo blues que tocamos de vez en cuando: I feel like going home.
Volever año tras año a tocar en acústico en la morada del buen Carlos, nos gusta, y mucho.

Y allí también ha terminado la aventura de esta gira de invierno de 2009.

EL éxito de espectáculo en teatro nos retrasa un poquito... bises, aplausos, cd vendidos y autógrafos que firmar, no sin abrazos y agradecimientos por las dos partes...
Para eso tocamos y para eso nos esforzamos tanto, para todo ese Blues que la gente te devuelve . No podíamos huír tan pronto.
Pero llega el momento de recoger como se puede el teatro, los instrumentos que necesitaremos dentro de media hora.
El espectáculo ha terminado a las 21.15... siempre nos pasa lo mismo, no nos dejan nunca terminar cuando deberíamos...
A las 21.50 todo está listo para ir al centro de Madrid y terminar la noche... el concierto allí debería empezar a las 22.00 ... "ya vamos" le escribo en un sms a Carlos... una media mentira o una media verdad...
la policia no nos para, por suerte. Llegamos a la puerta del Fin del Mundo, y allí Carlos nos abre la puerta, tranquilo, pacífico: verdadero anfitrión. Nos saluda y nos abraza... nos hace sitio en su casa para que podamos tocar nuestra música... pero antes... nos ofrece una cerveza.. como no?!?!

Gabriele y Silvio montan lo poco que hay que montar cuando se toca sin amplificación... Stefano se va a aparcar..., facil, en lavapiés el sábado por la noche, pero es nuestra noche, la suerte nos besa.

Ahora llega lo bonito, y os lo cuento de primera persona (Stefano).

"He dejado los chicos descargando instrumentos. Vuelvo 10 minutos después y me encuentro todo preparado y ellos dos tocando un blues. En la barra un par de familias se están tomando algo, charlando. En una mesita unos niños están pintando o dibujando...
Llego, me quito el abrigo, me arreglo la corbata. Todo empieza.


Parecía como si estuvieramos en Truman Show. Saludo, presento la banda, sonrío a los niños.
Parecía que aquella gente era nuestra amiga de siempre. Nos sonríe, se alegra de que estemos allí para ellos. así es.
El buen Carlos nos pasa otra cerveza (...) y se sienta en la mesa en primer plano... sonríe y nos lleva el compás con su pié inquieto.
Todo es increíble y surreal, siempre lo es en El Fin del Mundo, creo que es por eso que se llama así... Todo es mágico... los niños escuchan nuestras histórias, los amigos de la barra se rién y no dejan de mover las caderas... el Blues fluye amistoso entre todos.
No hay microfonos, no hay amplificadores, pero no tenemos que gritar mucho... a nadie le gusta critar en casa de amigos... y así pasa una hora, y otra media... y otro cuarto, como siempre, por los bises que non terminan nunca.
Los nuevos amigos se abrigas, los niños van cayendo del sueño, tal vez soñarán una vieja história de blues...
Carlos nos mira, sonríe, nos da las gracias, y nos pone otra cerveza (...).

De todo lo que hemos vivido en estos días, de todas las emociones, esta del Fin del Mundo es la más increíble, y nunca seremos capaces de explicarla con palabras... tal vez escibiendo un blues...

Gracias a Carlos, grande Carlos, y gracias a los nuevos amigos que hemos encontrado en ese sitio cálido y especial.... no está mal, terminar la noche, en el Fin del Mundo.
Hasta allí hemos llegado con nuestros blues, y desde allí volveremos, seguramente una y otra vez.



Taberna El Fin del Mundo. Calle Doctor Fourquet 11, Madrid. Metro Lavapiés

26/12/09

CRONICA de unas Noches - TEATRO FELIPE II. Madrid: BLUES TECNICA MIXTA 19/12

---------
GABRIELE BOSCHIN. piano
SILVIO BUSON. voz y guitarra
STEFANO PRESI. guitarra; armónica y narración
STEFANIA ALBIERO. pintura en directo
---------

Se abre el telón. Un piano. unas notas graves, larga cuanto basta para que vibre el alma. Un lienzo todavía blanco: espera una história que contar.
Todo empieza. En ese instante la sala se llena de Blues, de una intensa emoción que entra en nuestras venas, allí detrás del escenario, listos para alcanzar a Gabriele en la tarima.
Silvio y Stefania trazan las lineas de la obra. Solo falta Stefano. Y luego todo se desenvuelve naturalmente, naturalmente improvisado. Poco hay que no se cambie... unas pinceladas llenas de energía guían los solos del pianista, y desde allí a las gitarras.
Todo ha sido increíble e irrepetible. Un momento mágico ha ocurrido: la música se para de repente, no se como, pero nos vimos y nos paramos... era aquella la entrada a Chicago. Tac, Tac, Tac. Las botas en la tarima marcaban el ritmo de nuestros cuatro corazones. Un momento infinito, la sala se llena de tensión. Que pasará y cuando ... nadie lo sabe... nadie de nosotros sabe cuando y como vamos a salir de aquel momento... pero ocurre. Se cierran los ojos... el público lo entenderá? no se, da igual! Luego unas palabras en la oscuridad, el compás firme... todo poco a poco se reanuda. Ha sido Mágico! Los Blues no han visitado en el escenario en ese momento... no ocurre muchas veces, pero entonces sí pasó. El cuadro se llena de blues, el público nos apoya con sus palmas, con sus coros... no importa si tiene 12 o 70 años, todos estamos juntos en este viaje entre Mississippi y Chicago... todos lo sentimos! Al final el público de pié y muchos aplausos. Los que tienen que aplaudir somos nosotros. Los que tienen que agradecer somos nosotros, a toda la gente que ha sabido y querido escucharnos, vivir nuestras inquietudes y dejarse llevar por la emoción. Todo ha sido fantástico gracias a la organización de la Asociación (y optima y entregada compañía de teatro "El Cotarro": www.elcotarro.org )... Todo ha sido posible gracias a la organización de nuestra amica y grande fan Marisol (grande Marisol!!), a la ayuda de Alvaro para el montaje escenográfico... Todo ha sido posible porque hay gente que es como parece ser. Gracias, gracias y gracias. Esperemos poder volver a emocionaros, que es lo más increíble que nos pueda pasar como músicos.
... aunque siempre tenemos que contar solo en el sonido de nuestras botas que golpean al unísono sobre la tarima, en el silencio y oscuridad. Simplemente con eso, tenemos que contar. Lo demás sabemos ser tan efímero como unas notas bien colocadas... pero aquel compás, queda en el Alma para siempre.





blues over. stefania albiero